La figlia oscura: Il film sul libro di Elena Ferrante ha ora dei volti

Elena Ferrante, la scrittrice dall’identità nascosta e autrice della celeberrima saga letteraria L’amica geniale, trasformata in una serie TV di successo firmata Rai e HBO, continua ad essere d’ispirazione per le arti visive.
Un’altra delle sue famose opere, infatti, è divenuta il soggetto di un film in arrivo.
Si tratta di La figlia oscura, volume che precede la pubblicazione della tetralogia suddetta.

La pellicola vede il debutto alla regia di un’altra donna, Maggie Gyllenhaal, attrice attivista a sostegno dei diritti umani e contro la povertà, vincitrice di un Golden Globe e plurinominata agli Awards più importanti.
Figlia del regista Stephen Gyllenhaal e della sceneggiatrice Naomi Foner, è la sorella dell’attore Jake Gyllenhaal.

Per The Lost Daughter — questo il titolo originale dell’adattamento — Gyllenhaal ha scelto nomi importanti del panorama cinematografico contemporaneo.
Nel cast troviamo infatti la vincitrice del Premio Oscar Olivia Colman assieme a Dakota Johnson, Jessie Buckley e Peter Sarsgaard.

Gyllenhaal ha assunto anche il ruolo di sceneggiatrice del progetto, che narra la storia di una professoressa universitaria a cui presta il volto l’attrice di The Crown (Colman) il cui trauma psicologico torna vivido all’incontro con una donna (Johnson) e la giovane figlia di quest’ultima durante una vacanza.

“When I finished reading Elena Ferrante’s ‘The Lost Daughter,’ I felt that something secret and true had been said out loud. And I was both disturbed and comforted by that,” Gyllenhaal said in a statement. “I immediately thought how much more intense the experience would be in a movie theatre, with other people around. And I set to work on this adaptation. I find that the script has attracted other people interested in exploring these secret truths about motherhood, sexuality, femininity, desire. And I’m thrilled to continue my collaboration with such brave and exciting actors and filmmakers.”

Gyllenhall will produce “The Lost Daughter” with Talia Kleinhendler and Osnat Handelsman-Keren through their company, Pie Films, along with Charlie Dorfman. Endeavor Content and Dorfman, through his Samuel Marshall Productions, are the financiers.

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