Cancellata ufficialmente da Netflix il 2 giugno, Sense8 continua a far parlare di sé attraverso le proteste dei fan, delusi dalla scelta del colosso di streaming, colpevole di non aver dato un finale degno alla serie ideata dalle sorelle Wachowski.
“Uno show enormemente costoso per un pubblico numeroso è grandioso. Uno show enormemente costoso per un pubblico ristretto è qualcosa di difficile da far funzionare nel tempo anche nel nostro modello”, queste le dichiarazioni del capo dei contenuti di Netflix a proposito della cancellazione della serie.
La produzione stava lavorando a un piano che avrebbe funzionato per le nuove direttive finanziare di Netflix, ma non gli è stata mai data l’opportunità di presentarlo.
La cosa strana è che si trattava di un progetto loro, quindi perché non provarci anche solo per interessi loro che ci hanno creduto molto per due stagioni?!
Di solito facciamo preventivi su preventivi per un progetto di cui vanno tagliati i costi. Si parte da una cifra iniziale e la si ridiscute a pià riprese, fino ad arrivare a un compromesso. In questo caso non è stata ascoltata nemmeno la prima proposta.
Se vuoi abbassare i costi di una tua serie e il regista ha detto che la sua idea per la terza stagione sarà molto meno cara, provi a fare un preventivo basato sul nuovo concetto. Ascolti l’idea del regista per la terza stagione di una serie che finisce con un cliffhanger quindi a finale aperto. Non hanno chiesto di sentire l’idea e neanche fare un preventivo, senza spiegazioni.
L’ironia è che l’avremmo fatta nei loro parametri finanziari se avessero dato una possibiltà, invece che un divorzio deciso da mesi. Tutte le parti sarebbereo vissute felici e contente. Fan compresi.
Hanno detto a Lana che la terza stagione bisognava farla a meno e pertanto, siccome Lana la voleva fare, ha ideato un piano dove andavamo in 8 o 9 città invece di 16, che avremmo girato la metà della serie in un posto solo e non avremmo fatto un xmas special. Perciò avremmo tagliato due ore. Tutto questo piano avrebbe tagliagto il costo di quasi il 40%. Si aspettava una chiamata per sentire le idee di Netflix e discuterne. Questo non è mai successo. Hanno cancellato e basta. Non hanno dato un opportunità di presentare un piano nuovo, adeguato alle loro esigenze.