Rinnovata prima del debutto, The Witcher ha esordito su Netflix il 20 dicembre 2019 con gli otto episodi che hanno adattato alcuni dei racconti inclusi nei primi due libri della saga letteraria, Il guardiano degli innocenti e La spada del destino.
Ma cosa ci aspetta nella nuova stagione? Quali racconti e libri verranno adattati? E quando potremo vederla?
Ecco tutto quello che sappiamo sulla stagione 2 di The Witcher.
La data d’uscita e il numero degli episodi
The Witcher tornerà ufficialmente nel 2021; mese e giorno precisi non sono ancora stati annunciati, ma con molta probabilità dovremo aspettare fino alla primavera.
La pre-produzione dei nuovi episodi, infatti, è già iniziata, mentre le riprese sono fissate per il 17 febbraio e dureranno circa 5 mesi, secondo quanto rivelato dalla showrunner Lauren S. Hissrich.
Come per la stagione 1, anche il secondo ciclo avrà 8 episodi, un numero esiguo ma che consente di distribuire meglio il budget, mantenendo alto il livello qualitativo di ogni capitolo.
La struttura sarà più lineare
La struttura del primo ciclo di episodi è stata costruita sui tre archi principali di Geralt, Ciri e Yen, ma “al punto in cui è arrivata ora la storia” – conferma la showrunner – “tali salti temporali saranno sporadici e potremo dover assistere solo ad alcuni flashback”, necessari per poter adattare alcuni di quei racconti che non sono stati inclusi nella prima stagione.
Spazio al libro Il sangue degli elfi
Con l’esercito del nord che ha sconfitto Nilfgaard a Sodden, e Geralt e Ciri finalmente riuniti, la stagione 1 ha quasi completamente coperto le prime due raccolte di The Witcher, Il guardiano degli innocenti e La spada del destino. È dunque il momento del libro successivo della saga, Il sangue degli elfi, che sarà al centro del nuovo arco narrativo e permetterà di approfondire le relazioni tra protagonisti, nonché la parte politica del Continente.
Alcuni racconti verranno adattati nei nuovi episodi
Il sangue degli elfi non sarà l’unica fonte da cui attingeranno per la stagione 2. È già stato confermato, infatti, che il racconto Un briciolo di verità de Il guardiano degli innocenti sarà adattato in uno degli 8 nuovi episodi, e sarà con molta probabilità la storia che aprirà la stagione.
A differenza del cartaceo, dove la vicenda avviene prima dell’incontro tra Geralt e Ciri, nella serie i due si imbatteranno insieme nel personaggio centrale del racconto, Nivellen, sulla strada per Kaer Morhen. Questo espediente permetterà agli autori di inserire comunque un pezzo delle origini di The Witcher, nonostante non ci fosse stato lo spazio nella stagione del debutto.
Quali altri racconti mancanti verranno adattati non ci è dato saperlo con certezza, ma Royce Pierreson (Istredd) ha confermato la sua presenza nella stagione 2, quindi potremmo assistere altresì a Una scheggia di ghiaccio.
I ruoli di Ciri, Yen e Geralt
Ciri (Freya Allan) sarà al centro della stagione 2, ovviamente insieme a Geralt (Henry Cavill). I due si sono finalmente incontrati ma sono due perfetti sconosciuti. La giovane Cirilla dovrà imparare a fidarsi di una figura “paterna” di cui non sa nulla, mentre Geralt dovrà cercare di far coesistere il suo nuovo ruolo con la giovane e il suo lavoro di witcher. Secondo le dichiarazioni della showrunner, l’evoluzione del loro rapporto inscenerà anche siparietti simpatici ma soprattutto mostrerà cosa vuol dire diventare una famiglia.
Per quanto riguarda il passato di Geralt, la stagione 2 permetterà di conoscere meglio la sua storia e come è diventato la persona che abbiamo iniziato a conoscere nella season 1.
E Yennefer? La maga interpretata da Anya Chalotra dovrà affrontare le conseguenze delle scelte prese nella battaglia di Sodden avvenuta nell’episodio 8.
Ranuncolo scoprirà se stesso
Attaccatosi a Geralt per accrescere il suo repertorio musicale, il nostro bardo ha scoperto una sorta di amico, fino a quell’episodio 6 che li ha allontanati. Nella nuova stagione assisteremo un Ranuncolo alla ricerca di se stesso e di ciò che vuole dalla sua vita.
Vedremo un lato diverso di… Nilfgaard
Cahir e Fringilla sono stati tra i principali villain della prima stagione, ma impareremo a conoscere di più, e sotto un lato differente, i due nilfgaardiani:
“Speriamo di aver aggiunto ai due personaggi strati sufficienti per permettere allo spettatore di chiedersi se sono davvero loro i cattivi della storia o se invece non abbiamo ancora visto tutto”, ha dichiarato Hissrich.
Non è l’unico aspetto di Nilfgaard che cambierà, perché la showrunner ha confermato che anche le tanto criticate armature nilfgaardiane saranno completamente differenti.
È il momento di conoscere meglio le razze non umane
I nuovi episodi ci permetteranno di approfondire altre razze, come gli elfi e i nani, in un mondo in cui non mancano le tensioni. Un po’ come il nostro, tra razzismo, sessismo, immigrazione, lotta fra classi, ma non solo. Il mondo di The Witcher presenterà anche una chiave fantasy della nostra società.
Non solo Ciri, altri personaggi saranno importanti
• “C’è un personaggio che abbiamo conosciuto nella serie TV prima rispetto ai libri, Triss. Questo perché so cosa accadrà nella stagione 2, quindi ho dovuto apparecchiare le cose per far sì che la storia vada nel verso giusto.” Con queste parole, la showrunner ha confermato che il personaggio interpretato da Anna Shaffer avrà un ruolo più importante nella prossima stagione.
• Ma non solo: “Abbiamo deciso di riservare alcune chicche del mondo creato da Sapkowski per quando incontrerete… altri witcher!“
• E poi c’è Vilgefortz, di cui impareremo molto nei nuovi episodi, soprattutto perché le cose non stanno andando come voleva…
Nuovi personaggi confermati
• Nei nuovi episodi incontreremo Sigismund Dijkstra.
Il capo dei servizi segreti di Redania è stato confermato come uno dei nuovi volti della stagione 2 e tra i candidati al ruolo vi è Graham McTavish (Lo Hobbit, Lucifer) che ha condiviso il suo stesso provino (fruibile QUI).
• Carmel Laniado si è unita al cast della stagione 2 nel ruolo di Violet, descritta come “una ragazza il cui comportamento giocoso e stravagante è una facciata dietro cui si nasconde un personaggio intelligente e sadico”.
Sebbene la produzione di The Witcher abbia spesso usato nomi in codice per nascondere i veri ruoli interpretati, il suo caso fa pensare che si tratti di un nuovo personaggio, come successo per Dara nella prima stagione. Secondo alcuni rumour, invece, potrebbe nascondere Vereena, la giovane vampira tra i personaggi del racconto Un briciolo di verità, di cui abbiamo parlato sopra.
• Nel 2021 verrà introdotto anche un personaggio LGBT, di cui la showrunner non ha rivelato l’identità. Si tratterà di Philippa Eilhart?
• Novità anche per quanto riguarda i mostri: al centro di un episodio della prossima stagione ci sarà un Lesny (nome della versione cartacea). La creatura della foresta, familiare soprattutto a chi ha giocato a The Witcher III: Wild Hunt, affronterà uno dei protagonisti della serie TV, con conseguenze per quest’ultimo tutt’altro che piacevoli.
Kristofer Hivju, il Tormund di Game of Thrones, nel ruolo di Nivellen?
Alcune settimane fa Stephen Surjik, uno dei nuovi registi della serie, ha pubblicato sul suo account Instagram un post in cui parlava delle prime location setacciate per i nuovi episodi.
Tra gli hashtag utilizzati, insieme a quelli degli interpreti di Geralt e Yen, compariva anche Hivju, sebbene i due non abbiano mai lavorato insieme prima d’ora.
In aggiunta, l’attore ha da poco iniziato a seguire tre account della crew di The Witcher, mentre la sua agenzia ha seguito membri del casting team della serie Netflix.
Potrebbe ancora trattarsi di un’enorme coincidenza, ma come si suol dire, più indizi fanno una prova.
Stando alle prime indicazioni, Hivju potrebbe interpretare Nivellen, personaggio di Un briciolo di verità, il racconto che sarà adattato ufficialmente nella stagione 2.
Non solo la stagione 2, in arrivo anche il film anime e altre sorprese
Come vi avevamo riportato recentemente, la lunga attesa che ci separa dalla season 2 sarà alleviata da nuovi contenuti dell’universo di The Witcher.
In un’intervista rilasciata a un’importante emittente della Polonia (patria dell’autore della saga letteraria) il produttore esecutivo Tomek Baginski ha infatti dichiarato:
“Stiamo pianificando delle sorprese interessanti tra una stagione e l’altra, ma non dirò esattamente cosa accadrà.”
A poche settimane da quelle dichiarazioni è arrivato l’annuncio ufficiale: Netflix sta infatti sviluppando The Witcher: Nightmare of the Wolf, un film anime che avrà il duplice compito di ampliare l’universo del franchise e, al contempo, spezzare la lunga attesa che separa i propri utenti dalla nuova stagione.
Potete scoprire tutti i dettagli sul film di The Witcher QUI
Alcuni cambiamenti all’interno della crew
Vladimir Furdik (il Re della Notte di Game of Thrones) dopo aver messo in piedi tutti i combattimenti della prima stagione a parte quello di Blaviken (episodio 1), non sarà più il fight coreographer di The Witcher.
Wolfgang Stegemann, a cui dobbiamo gli splendidi combattimenti tra Geralt, Renfri e i suoi scagnozzi, sembra essere il candidato numero 1 per prendere il posto di Furdik, ma ancora non vi è stata alcuna conferma.
Un altro cambio confermato è quello del costume designer.
Tim Aslam sarà sostituito da Lucinda Wright, già costumista di Doctor Who ed Enrico VIII, lavori con cui ha vinto vari premi internazionali.
Cambiano tutti i registi
La seconda stagione subirà un cambio netto anche in cabina di regia: oltre al sopracitato Surjik (Daredevil, The Umbrella Academy), Netflix ha scelto altri tre nuovi registi, Edward Bazalgette (The Last Kingdom, Poldark, Doctor Who, Versailles), Sarah O’Gorman (No Offence, Death in Paradise, Jamestown) e Geeta Patel (Meet the Patels, The Runaways).
La Hissrich ha confermato che ogni regista girerà due episodi a testa.
Le location della stagione 2
Con le riprese ormai alle porte, Netflix sta ultimando il set dei nuovi episodi, che a differenza dell’anno scorso (Budapest) verranno girati quasi interamente nel Regno Unito. La location principale è agli Arborfield Studios, circa 65 km a ovest di Londra, utilizzata recentemente da Disney per il live-action di Aladdin.
Qui, la crew di The Witcher sta allestendo un intero villaggio che dovrebbe rappresentare Oxenfurt e, con alcuni cambiamenti, anche Gors Velen.
Un’altra location dovrebbe poi essere l’Isola di Skye, in Scozia, sondata pochi giorni fa dalla crew e dal nuovo regista Surjik per alcune riprese nelle suggestive zone scogliere scozzesi, tra la spiaggia di Talisker, i monti Storr e Quiraing e le cascate Fairy Pools.
Oltre al set principale del Regno Unito, The Witcher 2 girerà in Repubblica Ceca e Slovacchia. Sebbene non vi siano dettagli riguardanti quali parti della storia verranno girate in questi Paesi, sappiamo che la Slovacchia ha già servito come set per Cintra nella stagione 1. La showrunner ha più volte ammesso di voler mostrare di più della città ora distrutta, quindi è plausibile che alcune scene flashback possano venire girate nelle location della stagione dell’esordio.
Ancora un anno ci separa dalla stagione 2 di The Witcher, ma visto il successo della serie, grosse novità sono all’ordine del giorno. Continuate a seguirci su Facebook e Instagram per non perdervi gli aggiornamenti su questa e le altre serie TV.