This Is Us: Promo e sneak peek dell’episodio 3×03

L’Amica Geniale riporta il cinema italiano al primo posto della classifica degli incassi.
In soli tre giorni di anteprima, la serie TV girata in Campania ha battuto al botteghino film hollywoodiani del calibro di Gli Incredibili 2, campione del Box office delle ultime due settimane.

L’opera verrà trasmessa nell’arco di un mese, ma il pubblico non è stato fermato dalla messa in onda televisiva tanto vicina e nemmeno dalla maggiorazione del costo del biglietto, permettendo all’evento speciale di ottenere un incasso di quasi mezzo milione di euro, concedendo così a una pellicola girata in Italia di tornare ai fasti di un tempo.
La riproposizione cinematografica del best seller di Elena Ferrante si riconferma, in tal modo, un successo, dopo la standing ovation di dieci minuti ottenuta alla Biennale di Venezia, in reazione alla visione dei primi due episodi della serie, gli stessi proiettati al cinema nei primi tre giorni di ottobre. Il pubblico promuove lo sforzo del regista Saverio Costanzo di dar vita alle pagine della scrittrice dall’identità celata e la decisione di quest’ultima di non utilizzare bambine con esperienze recitative pregresse. Sono state scelte, infatti, per gli iconici ruoli di Elena Greco e Lila Cerullo, versione infanti, le piccole Elisa Del Genio e Ludovica Nasti che, all’occhio dello spettatore lettore della tetralogia letteraria, appaiono convincenti e spiazzanti al contempo.

Gli otto episodi della prima stagione de L’Amica Geniale, prodotta da RaiFiction, TimVision, Wildside, Fandango e la rinomata HBO, diverranno internazionali, andando in onda in America a partire dal 18 novembre.

L’Amica Geniale è la storia di un’amicizia viscerale e conflittuale, nata tra i banchi di scuola di un rione napoletano povero e violento e proseguita per tutto il resto della vita delle protagoniste Elena e Lila. Entrambe più intelligenti della media, la prima intellettuale, la seconda istintiva, sono l’una l’amica geniale dell’altra e combattono una Napoli degli anni cinquanta – che appare centrale al punto tale da risultare un’ulteriore protagonista – restia alla visione di una donna acculturata e potente. Nei quattro volumi, ognuno dei quali avrà una propria trasposizione cinematografica, la Ferrante sviluppa la crescita dei personaggi, centrali e di contorno, di pari passo col cambiamento della città campana.

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